In base ai dati recentemente diffusi da Eurostat, un dipendente a tempo pieno nell’UE lavora in media 40,3 ore settimanali, con un picco nell’industria mineraria e estrattiva (42 ore settimanali), mentre la settimana lavorativa più breve è legata al settore dell’istruzione (38,1 ore). In Italia un lavoratore dipendente a tempo pieno lavora in media 38,8 ore la settimana, circa un’ora e mezza in meno della media europea. Il dato pone il nostro Paese al penultimo posto per ore medie lavorate (tra questi gli inglesi con 42,3 ore), ma risente del dato relativo al pubblico impiego, che nel nostro Paese ha un orario contrattuale fissato a 36 ore (vedi, in particolare il settore dell’istruzione). Gli ultimi in classifica sono i danesi con 37,8 ore di media settimanale. Se si prende in considerazione l’industria, i lavoratori dipendenti italiani rientrano nella media europea (40,4) con 40,5 ore medie lavorate alla settimana e fanno registrare più ore in fabbrica rispetto ai tedeschi (39,8 ore). L’Italia resta è il Paese nel quale si lavorano in assoluto meno ore (37,2 in media), a fronte delle 39,6 medie in UE, nel settore della Pubblica Amministrazione.
Pompe di calore e costi di installazione, il survey irlandese
Un nuovo sondaggio condotto da Fuels for Ireland e da Alliance for Zero Carbon Heating ha rivelato che il costo per installare una pompa di calore rappresenta un deterrente per il 61% delle famiglie irlandesi. Due terzi degli intervistati non hanno intenzione di...