Cisco ha interpellato 3.600 professionisti della sicurezza – CISO (Chief Information Security Officer) e manager delle operazioni di sicurezza (SecOps) – di aziende di varie dimensioni in 26 paesi inclusa l’Italia. Fra i dati più significativi dell’indagine contenuta nel Cisco Security Capabilities Benchmark Study, in Italia ben il il 92% delle aziende intervistate ha ammesso di aver subito un attacco informatico lo scorso anno. Il numero reale potrebbe essere anche più alto, dal momento che non tutte le aziende rilevano gli attacchi o ammettono di aver subito violazioni. Per il 24% delle organizzazioni italiane, la mancanza di personale specializzato e addetto a questo settore è uno dei maggiori ostacoli alla sicurezza. Il 62% degli attacchi in Italia ha provocato danni superiori a 80.000 euro. Nella cifra sono inclusi i costi di riparazione dei sistemi e altre perdite finanziarie, come la perdita di entrate e di clienti. Il 17% delle violazioni italiane ha comportato il coinvolgimento di oltre la metà dei sistemi di un’azienda.
Competenze digitali, Italia 10 punti sotto la media europea
Come evidenziato nel recente rapporto Istat, nel 2023 il divario nelle competenze digitali tra i Paesi dell’Ue27 è elevato, con un campo di variazione di 55 punti percentuali. L’Italia si colloca in 23a posizione, circa 10 punti sotto la media. La quota più elevata di...