Nel maggio scorso il “Misery Index Confcommercio” si è attestato a 16,5 punti, il livello più basso degli ultimi otto anni, in diminuzione di quattro decimi di punto rispetto ad aprile. Il miglioramento, tanto nel mese quanto nei primi cinque mesi dell’anno, è dipeso sia dal rallentamento dell’inflazione per i beni e i servizi ad alta frequenza d’acquisto (+1% su base annua, in rallentamento rispetto all’1,1% di aprile), sia da un miglioramento della disoccupazione (al 9,9%). Ma, sottolinea l’Ufficio Studi di Confcommercio, “la presenza di un contesto congiunturale sostanzialmente stagnante, i cui effetti potrebbero trasferirsi a breve sul mercato del lavoro, determina molte incertezze sulla possibilità che questo processo prosegua anche nella seconda parte del 2019”.
![ANGAISA e ASSOTERMICA, dialogo a tutto campo sugli scenari di mercato](https://www.angaisa.it/wp-content/uploads/2024/07/01_POST.png)
ANGAISA e ASSOTERMICA, dialogo a tutto campo sugli scenari di mercato
Martedì 9 luglio, a Milano, presso la sede della federazione ANIMA, il Presidente di ANGAISA Maurizio Lo Re ha incontrato il Presidente di Assotermica Giuseppe Lorubio. Al centro del confronto, la necessità di lavorare da subito in maniera coesa e "proattiva",...