Il Governo sta lavorando sui contenuti del piano italiano che dovrà essere consegnato all’inizio del 2021 a Bruxelles per utilizzare i 209 miliardi del Recovery Fund. Fra i 558 progetti che al momento ne fanno parte, saranno centrali gli interventi legali alle grandi opere, al 5G, alla sanità e al “green”. Di particolare importanza l’intenzione, ribadita nei giorni scorsi dal sottosegretario alla Presidenza Riccardo Fraccaro, di destinare 30 miliardi in tre anni per la proroga del superbonus 110%, il cui orizzonte temporale slitterebbe quindi fino a tutto il 31 dicembre 2024 (ricordiamo che in base a quanto previsto dal “decreto rilancio”, per ora gli incentivi restano applicabili fino alla fine del 2021). Secondo le più recenti stime del CRESME, il superbonus 110% ha un potenziale di mercato complessivo stimato in mille miliardi di euro.