Economia, falsa partenza anche nel 2021

22/01/2021Mercato

Visto il peggioramento della situazione sanitaria e il prolungamento delle misure di contrasto alla pandemia, non è detto che il 2021 porti l’atteso “rimbalzo” dell’economia italiana, deludendo così le aspettative di un concreto recupero di ampia parte delle perdite di prodotto e di consumi patite nel 2020. Queste le conclusione dell’Ufficio Studi confederale nell’ultimo numero di Congiuntura Confcommercio. A dicembre l’Indicatore Consumi Confcommercio è sceso su base annua dell’11,1% rispetto al -16,2% di novembre, sintesi di un leggero calo dei beni (-0,6%), mentre per molti servizi di mercato, anche per l’inasprimento delle restrizioni nel periodo delle festività natalizie, la caduta ha ampiamente superato il 50%. L’anno si chiude così con un ICC in discesa del 14,7%, dato differente rispetto a quello che riflette il calo complessivo dei consumi, stimato dall’Ufficio Studi al 10,8%. Quanto al Pil di gennaio, la stima è di un -0,8% su dicembre, quinto calo consecutivo, e di un -10,7% sullo stesso mese del 2020. Nel quarto trimestre il Pil dovrebbe ridursi del 3% rispetto al terzo quarto del 2020 e del 7,5% tendenziale per una chiusura annua a -9%.

Condividi

Altri aggiornamenti in "Mercato"

Ristrutturate 47mila villette grazie al Pnrr

Sono 46.922 le villette che in Italia hanno potuto attingere ai fondi del Pnrr per interventi di ristrutturazione legati al Superbonus, per un valore complessivo di 6,5 miliardi di euro. Ai quali vanno aggiunti altri 7 miliardi impiegati da 13.833 condomini, per un...

leggi tutto