Fra il 3 dicembre 2020 e l’8 febbraio 2021, gli interventi riconducibili al Superbonus 110% sono passati da un valore di 72 a 338 milioni di euro, con un numero di cantieri aperti che è aumentato da 537 a 2960. Sono questi alcuni dei dati più significativi diffusi nei giorni scorsi da Enea e che testimoniano il crescente “peso specifico” assunto da questi importanti incentivi, nell’ambito del sostegno e rilancio del comparto edilizio e delle filiere ad esso collegate. Gli interventi più numerosi riguardano gli edifici unifamiliari e le unità immobiliari indipendenti. Per quanto riguarda il valore medio degli interventi, si passa dai 541mila euro degli edifici condominiali, agli 81mila euro di quelli unifamiliari e ai 79mila euro delle unità indipendenti. A livello territoriale, le tre regioni con il maggior numero di interventi sono il Veneto (380 interventi con una spesa complessiva di 35,7 milioni), la Lombardia (348 interventi per una spesa pari a 43,1 milioni) e la Puglia (269 interventi per una spesa pari a 22,6 milioni).