L’anno passato il mese di maggio era stato il mese della ripartenza. L’attività edilizia aveva recuperato ben più rapidamente di quanto preventivato, e non era mancato chi, tra i partecipanti al panel CresmeLab, aveva registrato un miglioramento rispetto ai numeri del 2019, ma l’incertezza caratterizzava i giudizi degli operatori. Maggio 2021 è invece il mese del consolidamento della ripresa e di un sentiment generale fortemente positivo. A livello quantitativo, rispetto al 2020, la crescita delle vendite, trainata dagli incentivi fiscali e dall’aumento del numero di cantieri, è stata, in media, del +47,6%, mentre, rispetto a maggio 2019, l’aumento è nell’ordine del +18,9%. Prosegue l’aumento dei prezzi, come indicato dalla totalità delle imprese, con indicazioni che vanno da un minimo del +4% ad un massimo del +10%. La previsione per l’anno in corso è ancora migliorata, portandosi al +15,5% su base annua.
Pompe di calore e costi di installazione, il survey irlandese
Un nuovo sondaggio condotto da Fuels for Ireland e da Alliance for Zero Carbon Heating ha rivelato che il costo per installare una pompa di calore rappresenta un deterrente per il 61% delle famiglie irlandesi. Due terzi degli intervistati non hanno intenzione di...