Nei giorni scorsi, in una risposta a un’interrogazione a firma di Emiliano Fenu (M5s), in commissione Finanze al Senato, il Ministero dell’Economia ha precisato che ammontano a quasi 5,2 miliardi di euro i crediti attualmente in attesa di accettazione, tra prime cessioni, sconti in fattura e cessioni successive alla prima. Un dato eclatante, che testimonia il progressivo blocco del circolo virtuoso precedentemente innescato dagli incentivi fiscali; una situazione nella quale gli intermediari tendono a smaltire le pratiche più vecchie, lasciando in sospeso quelle più recenti. In base alle indicazioni della Sottosegretaria Maria Cecilia Guerra, ammontano ad un totale di circa 3,6 miliardi i crediti in attesa di accettazione relativamente al superbonus, mentre la cifra è pari a 1,5 miliardi circa per i bonus edilizi ordinari.
Pompe di calore e costi di installazione, il survey irlandese
Un nuovo sondaggio condotto da Fuels for Ireland e da Alliance for Zero Carbon Heating ha rivelato che il costo per installare una pompa di calore rappresenta un deterrente per il 61% delle famiglie irlandesi. Due terzi degli intervistati non hanno intenzione di...