Il 7 luglio scorso Nomisma ha presentato il nuovo rapporto sul mercato immobiliare relativo al 2022. È un mercato ancora sospinto dal forte interesse per la casa da parte delle famiglie, nonostante i rincari si siano abbattuti sul potere d’acquisto e il mercato sia caratterizzato da scarsa capacità reddituale e da dipendenza da credito. Per quanto riguarda le compravendite, il 2022 sarà ancora un anno positivo, con una proiezione oltre le 700 mila transazioni. Per l’anno prossimo, invece, se ne prevedono poco più di 600mila, perché molte domande non si tradurranno in un’effettiva compravendita. Resta pur sempre un risultato significativo, ma che può essere interpretato come il segnale di un progressivo ridimensionamento del mercato. Con riferimento ai prezzi, il primo semestre ha registrato una crescita molto consistente.
Pompe di calore e costi di installazione, il survey irlandese
Un nuovo sondaggio condotto da Fuels for Ireland e da Alliance for Zero Carbon Heating ha rivelato che il costo per installare una pompa di calore rappresenta un deterrente per il 61% delle famiglie irlandesi. Due terzi degli intervistati non hanno intenzione di...