Confindustria Ceramica ha presentato le indagini statistiche per l’anno 2022 relative alle imprese attive nella produzione di piastrelle e lastre, ceramica sanitaria, porcellana e stoviglieria, materiali refrattari, ceramica tecnica e laterizi. Complessivamente si tratta di 259 aziende che occupano 26.500 addetti diretti e fatturano 8,7 miliardi di euro. Per quanto riguarda la produzione di piastrelle, sono 128 le aziende presenti sul suolo italiano, che nel corso del 2022 hanno prodotto 431,2 milioni di metri quadrati (-0,9% sull’anno 2021), e dove sono occupati 18.639 addetti diretti, in linea con l’anno precedente. Le vendite complessive sono state di 448,9 milioni di metri quadrati (-1,4%). Le vendite in Italia superano i 92,7 milioni di metri quadrati (+1,7%) mentre l’export raggiunge 356,2 milioni di metri quadrati (-2,2%). Relativamente al comparto ceramica sanitaria, sono 30 le aziende produttrici italiane, di cui 27 localizzate nel distretto di Civita Castellana (Viterbo). L’occupazione complessiva è di 2.652 dipendenti diretti, la produzione è pari a 3,6 milioni di pezzi. Il fatturato è di 396,9 milioni di euro, con vendite sui diversi mercati esteri per 156,8 milioni di euro (40% del totale).
Pompe di calore e costi di installazione, il survey irlandese
Un nuovo sondaggio condotto da Fuels for Ireland e da Alliance for Zero Carbon Heating ha rivelato che il costo per installare una pompa di calore rappresenta un deterrente per il 61% delle famiglie irlandesi. Due terzi degli intervistati non hanno intenzione di...