Con 38 voti favorevoli, 20 contrari e 6 astenuti, la commissione Itre (Industria, ricerca, telecomunicazioni ed energia) del Parlamento Europeo ha dato il via libera all’accordo stipulato tra il Parlamento e il Consiglio dell’Unione Europea riguardante la direttiva per gli edifici ecologici. Tale accordo era stato già raggiunto nel dicembre scorso e prevedeva una revisione della Direttiva relativa alle prestazioni energetiche degli edifici (Energy performance of buildings directive – Epbd). Ora il testo andrà all’esame della Plenaria del Parlamento europeo, presumibilmente nel mese di marzo, per il passaggio decisivo. La bozza messa a punto prevede un cambiamento fondamentale rispetto alle prime versioni, cioè il riferimento al consumo medio di energia e non alle classi energetiche degli edifici. L’approccio è ora dichiaratamente “multi-tecnologico”. Si punta all’eliminazione delle caldaie alimentate a combustibili fossili entro il 2040 (non più entro il 2035), mentre potranno continuare a essere commercializzate quelle alimentate da idrogeno o biometano.
Transizione 5.0, pubblicato il decreto attuativo
Sulla Gazzetta Ufficiale serie generale n. 183 del 06.08.24 è stato pubblicato il decreto attuativo che rende da oggi operativo l’iter di accesso ai crediti di imposta del Piano Transizione 5.0, previsto dall’art. 38 del decreto-legge 2 marzo 2024 n. 19. Il decreto 24...