L’Ufficio Studi Confcommercio ha pubblicato un nuovo sintetico rapporto relativo alle dinamiche congiunturali, all’impatto prodotto dalla crisi economica e alle effettive prospettive di ripresa: “Dalla Grande Recessione alla ripresa? Segnali positivi, ma fragili”.
Riportiamo di seguito alcuni fra gli aspetti più significativi che vengono evidenziati nel documento redatto da Mariano Bella e Luciano Mauro:
– Dal 2008 il reddito disponibile delle famiglie, misurato in termini di potere d’acquisto ai prezzi del 2015, si è ridotto di oltre il 10% e la spesa in termini reali delle famiglie si è contratta di circa sette punti percentuali;
– La crisi prolungata ha determinato un forte incremento nel numero di famiglie e di persone in condizione di povertà assoluta. Gli individui poveri assoluti hanno superato nel 2014 i 4 milioni, con un incremento di quasi il 130% rispetto al 2007, arrivando a sfiorare quasi il 7% della popolazione;
– Negli anni della recessione sono andati distrutti oltre un milione e 800mila posti di lavoro per l’economia nel suo complesso;
– Tra il 2008 e il 2014 gli acquisti di beni durevoli hanno fatto registrare un decremento pari al -25% circa;
– Sono da valutare positivamente i segnali di rafforzamento della produzione industriale e dei consumi delle famiglie, che soprattutto nelle variazioni tendenziali, lasciano ritenere che complessivamente l’anno in corso potrebbe evidenziare un incremento produttivo rispetto al 2015 stimabile attorno all’1,5%;
– Rispetto alle possibilità di finanziamento, le indicazioni relative all’accesso al credito per le imprese appaiono incoraggianti, con la percentuale di imprese finanziate che si attesta all’8,5%, oltre un punto e mezzo al di sopra della soglia dello stesso trimestre del 2015.
Pompe di calore e costi di installazione, il survey irlandese
Un nuovo sondaggio condotto da Fuels for Ireland e da Alliance for Zero Carbon Heating ha rivelato che il costo per installare una pompa di calore rappresenta un deterrente per il 61% delle famiglie irlandesi. Due terzi degli intervistati non hanno intenzione di...