La scomparsa di Sergio Soldatini

Lunedì 19 dicembre si è spento Sergio Soldatini, una figura “storica” del settore idrotermosanitario. Questa la comunicazione diramata lunedì scorso da Hansgrohe (Socio Sostenitore ANGAISA):
Con estremo dispiacere siamo a comunicare che dopo un breve periodo di malattia, Sergio Soldatini questa mattina ci ha lasciato. Nei lontani anni ’70 la sua visione e la sua propensione alle sfide lo portarono a fondare la filiale italiana di Hansgrohe che ha guidato fino al pensionamento avvenuto nel 2006. Il Gruppo Hansgrohe sarà per sempre riconoscente al suo amico Sergio in mancanza del quale nulla si sarebbe concretizzato. Le esequie verranno celebrate giovedì 22 dicembre alle ore 11.30 in Chieri (TO) presso la parrocchia di San Luigi Gonzaga / Via Trofarello 5 / 10023 Chieri (TO). Per eventuali telegrammi al figlio l’indirizzo è: Alberto Soldatini – Strada Cambiano, 12 – 10023 – Chieri (TO). Dopo il funerale la salma proseguirà per il cimitero monumentale di Torino dove la famiglia preferisce celebrare in modo riservato.
Sergio Soldatini nacque a Torino nel 1941. Alla fine degli anni ‘70 grazie alla conoscenza personale di Klaus Grohe, ebbe l’opportunità di gestire le prime importazioni dirette della Hansgrohe sul mercato italiano e, visti i risultati da lui ottenuti con pochi mezzi e pochi uomini, nel 1982 venne deciso di fondare ed affidargli ufficialmente la filiale italiana che ancora oggi opera sul mercato. Tra l’82 ed il ‘94 vennero cambiate 2 sedi per far fronte alla necessità di avere più spazio, sia per gli uffici che per i magazzini ed in poco tempo, sotto la sua direzione, la filiale passò da 4 ad oltre 35 dipendenti diretti oltre ad una numerosa rete di agenti da lui gestita su tutto il territorio italiano e fortemente motivata. Per tutta la sua carriera lavorativa Sergio Soldatini ricoprì la carica di Amministratore Delegato Italia. La capacità di saper fare le scelte giuste, l’esperienza maturata e la sua propensione al rischio portarono la filiale Italiana a superare € 32 milioni di fatturato nel 2006, anno del suo pensionamento.