Il Governo ha varato il Documento di Economia e Finanza, approvato al termine di una riunione del Consiglio dei Ministri, che contiene un “antipasto” di Flat tax e le norme per il rimborso dei risparmiatori delle banche. In ogni caso non ci saranno né nuove tasse né una manovra correttiva, ma i 5Stelle, a proposito dello stop all’aumento dell’IVA hanno chiesto “certezze”. Sarebbe spuntato il nodo di come disinnescare l’aumento anche se fonti della maggioranza assicurano, tuttavia, che i problemi saranno risolti. Il vicepremier Luigi Di Maio, a quanto si apprende, sarebbe stato categorico, sottolineano che l’ipotesi che salga l’IVA “non esiste”. Il Governo delinea per il 2019 una crescita del +0,1% (rispetto al +1% ipotizzato alla fine di dicembre), destinato a salire al +0,2% conteggiando le misure che si attendono nel breve periodo, a cominciare dal “decreto Crescita”, che è stato approvato dal Cdm nei giorni scorsi. Tra le altre importanti variabili di finanza pubblica, il debito pubblico è visto peggiorare al 132,7% del Pil per quest’anno, in rialzo dal 132,2% del 2018, a causa della “bassa crescita nominale” e di “rendimenti reali relativamente elevati”, con un calo nel 2020 al 131,7% e “via via fino al 129,8 per cento nel 2022”.
21 gennaio, webinar legge di bilancio e bonus edilizi
Si terrà martedì 21 gennaio, dalle ore 16.00 alle 17.30 circa, il webinar dedicato ad alcune delle principali novità in materia fiscale introdotte dalla recente legge di bilancio, curato da Lorenzo Epis (consulente Eteam) e da Massimiliano Martino (dottore...