I crediti derivanti dagli interventi legati a bonus casa e superbonus 110% e ancora fermi nei cassetti fiscali dei contribuenti, in attesa da almeno trenta giorni di una risposta da parte del loro acquirente, ammontano attualmente a circa 7 miliardi di euro. Questo il dato evidenziato dal Ministero dell’Economia, in occasione della risposta fornita martedì 11 luglio in Commissione Finanze alla Camera, a seguito di una interrogazione del Movimento 5 Stelle. Del totale dei 6,9 miliardi di euro di crediti in stand-by, quelli relativi al superbonus sono 4,4 miliardi (3,57 miliardi si riferiscono a prima cessione o sconto) e quelli relativi agli altri bonus edilizi 2,5 miliardi (2,08 miliardi di prima cessione o sconto). La Sottosegretaria Lucia Albano ha precisato che “tali crediti, per i quali è stata comunicata la cessione – seppur non ancora accettata dal cessionario – non vanno considerati come crediti incagliati; le cessioni comunicate alla piattaforma dell’Agenzia sono, infatti, quelle per le quali il cedente ha già individuato la controparte”.

Direttiva Case Green, quanto costerà ristrutturare?
Un recente report di S&P Global Ratings evidenzia che migliorare l’efficienza energetica di un appartamento medio può comportare costi significativi. Entro il 2030, la spesa annuale stimata per l’Unione Europea dovrebbe ammontare a circa 76 miliardi di euro, se si...