In un comunicato stampa diramato mercoledì 23 febbraio, il presidente ANGAISA Maurizio Lo Re ha commentato i correttivi approvati nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri, relativi alle regole su bonus edilizi e cessione del credito, che l’articolo 28 del DL 4/2022 aveva reso particolarmente stringenti. Per quanto riguarda il settore idrotermosanitario, l’installatore potrà quindi tornare ad eseguire l’intervento concedendo lo sconto in fattura, il distributore acquisirebbe poi credito maturato e lo potrebbe cederebbe infine ad un intermediario finanziario o assicurativo. “Le anticipazioni legate a bonus fiscali e cessione del credito vanno nella direzione giusta, quella che avevamo auspicato per il settore idrotermosanitario nel suo complesso – dichiara Maurizio Lo Re-. “Siamo indotti ad un cauto ottimismo, adesso che il Governo ha messo a punto nuovi strumenti per raggiungere gli obiettivi di fondo dell’’articolo 28, condivisi a pieno dai distributori che rappresentiamo”. L’associazione si riserva naturalmente di valutare il testo ufficiale del nuovo provvedimento, che deve ancora essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale, con l’auspicio che possa essere efficacemente superato l’improvviso blocco del comparto edilizio e che “non si debbano riscontrare lacune o incertezze legate alle modalità applicative”.
Legge di bilancio, le prime valutazioni di ANGAISA
Con la trasmissione al Parlamento del disegno di legge di bilancio 2025, lo scorso 23 ottobre, si è avviato alla Camera dei deputati l’iter di approvazione. I contenuti del disegno di legge prevedono fra l’altro, un drastico ridimensionamento dei bonus edilizi. Questo...
