Nel quarto trimestre del 2021 il reddito disponibile delle famiglie è aumentato dell’1,3% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dell’1,2%. Di conseguenza, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari all’11,3%, in lieve aumento rispetto al trimestre precedente (+0,2 punti percentuali). Lo ha comunicato l’Istat, che parla di una sostanziale stabilità del potere d’acquisto delle famiglie, cresciuto rispetto al trimestre precedente dello 0,1%. La pressione fiscale è stata pari al 51,8% nel periodo ottobre-dicembre (+0,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), mentre nell’intero 2021 si è attestata al 43,5% del Pil, anche in questo caso con un aumento dello 0,7%. Il rapporto deficit/Pil è stato pari a -3% nel quarto trimestre 2021 (era a -5,8% nello stesso periodo del 2020) e a -7,2% nell’intero anno del Pil, anche in questo caso in miglioramento rispetto al -9,6% del 2020.
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Cresce la ricchezza netta delle famiglie
Alla fine del 2023 la ricchezza netta delle famiglie italiane, misurata come somma delle attività non finanziarie (abitazioni, terreni, ecc.) e delle attività finanziarie (depositi, titoli, azioni, ecc.) al netto delle passività (prestiti a breve termine, a medio e...