Il GSE (Gestore Servizi Energetici) ha aggiornato sulla sua homepage il Contatore che consente di visualizzare i principali dati relativi all’andamento del Conto Termico, il meccanismo incentivante regolato dal DM 16 febbraio 2016. Dal 31 maggio 2016 sono arrivate al GSE circa 32.000 domande, per un totale di 149 milioni di incentivi richiesti, di cui 71 milioni relativi a richieste di soggetti privati e 78 milioni relativi a richieste della Pubblica Amministrazione (di cui 59,2 milioni mediante prenotazione). Dall’avvio del meccanismo al 1°settembre 2017, risultano ammesse all’incentivo circa 47.500 richieste, per un totale di circa 172 milioni di incentivi impegnati, di cui 152 in accesso diretto. Complessivamente, 122 mln sono afferenti a interventi effettuati da privati e circa 50 milioni a quelli realizzati dalle PA (di cui 19 mln mediante prenotazione). Limitatamente agli incentivi riconosciuti in accesso diretto, l’impegno di spesa annua cumulata per il 2017 è di 74,3 milioni, di cui 59,8 per i privati e 14,5 milioni per le PA mentre, per il 2018, è di 10,8 mln, di cui 9,5 mln per i privati e 1,3 mln per le PA. L’impegno di spesa annua riferibile agli incentivi richiesti mediante prenotazione è determinato all’avvio lavori, per la quota di acconto, e alla loro conclusione per il saldo.
Pompe di calore e costi di installazione, il survey irlandese
Un nuovo sondaggio condotto da Fuels for Ireland e da Alliance for Zero Carbon Heating ha rivelato che il costo per installare una pompa di calore rappresenta un deterrente per il 61% delle famiglie irlandesi. Due terzi degli intervistati non hanno intenzione di...