Costruzioni, in Italia -25% rispetto al 2007

20/06/2019Mercato

Un quadro complesso, caratterizzato da un rallentamento generalizzato del mercato europeo delle costruzioni, in cui anche Francia e Germania segnano il passo e in cui l’Italia resta inchiodata su valori del 25% inferiori rispetto agli anni pre-crisi. Questi alcuni dei dati più significativi emersi in occasione della 87a Conferenza EUROCONSTRUCT, tenutasi a Roma nelle giornate del 12 e 13 giugno e organizzata da CRESME, il partner italiano del network europeo del mercato delle costruzioni. Si assiste e si assisterà a un rallentamento generalizzato delle dinamiche di sviluppo del comparto a livello continentale: dal +4,2% del 2017 si passa al +3,1% del 2018, al +1,9% del 2019 e al +1,5% del 2020. Significativi i dati dei due “Paesi locomotiva” che faranno registrare incrementi davvero contenuti: +0,8% la previsione di crescita per la Francia nel 2019, +0,2% l’analogo dato tedesco. Per quanto riguarda l’Italia, la chiusura 2018 è data al +2,2%, con un’ipotesi di +1,9% nel 2019 e +2,0% nel 2020.

Condividi

Altri aggiornamenti in "Mercato"

Il preconsuntivo 2024 di Confindustria Ceramica

Il preconsuntivo 2024 di Confindustria Ceramica

L’industria italiana delle piastrelle di ceramica chiude il 2024 con un lieve incremento dei volumi di vendita e una contrazione della produzione. La domanda di ceramica ha registrato andamenti diversificati sui mercati esteri e sostanziale stabilità sul mercato...

leggi tutto
In Germania mini-split reversibili in crescita

In Germania mini-split reversibili in crescita

I mini-split reversibili rappresentano oltre il 25% delle domande di finanziamento federale per edifici efficienti (BEG) in Germania, secondo le ultime statistiche condotte in relazione agli incentivi esistenti. Nonostante siano tradizionalmente un prodotto di nicchia...

leggi tutto