Edilizia, ripresa rinviata al 2018

02/03/2018Mercato

Il 2017 è stato per le costruzioni un anno di grande delusione, nel quale erano state riposte molte aspettative sul tanto atteso cambio di segno per il settore, dopo una lunga e profonda crisi. Il risultato è stato di un ulteriore lieve calo dei livelli produttivi (-0,1%), con una perdita complessiva dall’inizio della crisi del 36,5%. Questo uno dei dati più significativi tratti dall’Osservatorio congiunturale ANCE (Associazione nazionale costruttori edili), presentato a Roma il 21 febbraio.
Il 2018 potrebbe invece rappresentare l’anno della vera svolta per il settore delle costruzioni. La previsione ANCE è di un aumento degli investimenti in costruzioni del +2,4% su base annua. Questo nuovo trend sarà guidato dal prolungamento della crescita del comparto della riqualificazione del patrimonio abitativo, dall’importante e atteso cambio di segno nelle opere pubbliche – dopo oltre un decennio di forti cali – e dall’auspicato recupero dei livelli produttivi nella nuova edilizia abitativa.

Condividi

Altri aggiornamenti in "Mercato"

Il preconsuntivo 2024 di Confindustria Ceramica

Il preconsuntivo 2024 di Confindustria Ceramica

L’industria italiana delle piastrelle di ceramica chiude il 2024 con un lieve incremento dei volumi di vendita e una contrazione della produzione. La domanda di ceramica ha registrato andamenti diversificati sui mercati esteri e sostanziale stabilità sul mercato...

leggi tutto
In Germania mini-split reversibili in crescita

In Germania mini-split reversibili in crescita

I mini-split reversibili rappresentano oltre il 25% delle domande di finanziamento federale per edifici efficienti (BEG) in Germania, secondo le ultime statistiche condotte in relazione agli incentivi esistenti. Nonostante siano tradizionalmente un prodotto di nicchia...

leggi tutto