Sarebbe dovuta partire nel prossimo mese di settembre la piattaforma Enel X, ipotizzata nel marzo scorso dal CEO Enel Francesco Venturini, che avrebbe assunto il ruolo di liberare la capienza fiscale delle banche, acquisendo i crediti legati ai bonus edilizi (una massa stimata in 30 miliardi di euro), per poi trasferirli a soggetti terzi, soprattutto imprese, interessati a rilevare i bonus in prossimità delle scadenze fiscali. Ma dopo alcune anticipazioni relative al progetto, su cui Enel si stava confrontando con alcuni istituti di credito, è giunta la notizia che la piattaforma è stata congelata a causa dei potenziali rischi che la società si assumerebbe, rilevando crediti che potrebbero essere “potenzialmente” problematici e quindi non essere poi assorbiti dal sistema bancario. Enel dovrebbe inoltre farsi carico di un aumento dell’esposizione finanziaria, mentre la volontà dell’attuale gestione punta a ridurre rapidamente l’indebitamento e ad aumentare i flussi di cassa.

Direttiva Case Green, quanto costerà ristrutturare?
Un recente report di S&P Global Ratings evidenzia che migliorare l’efficienza energetica di un appartamento medio può comportare costi significativi. Entro il 2030, la spesa annuale stimata per l’Unione Europea dovrebbe ammontare a circa 76 miliardi di euro, se si...