I dati relativi al preconsuntivo 2021, diffusi nei giorni scorsi dal Centro studi di FederlegnoArredo, evidenziano una crescita a doppia cifra per il fatturato alla produzione del legno arredo nel 2021, pari al +14,1% rispetto al 2019, con valori complessivi quantificati in oltre 49 miliardi di euro, rispetto ai 43 del 2019. Il confronto con il 2020 (segnato dalla pandemia) fa registrare una crescita del +25,7%. Facendo riferimento solamente ai dati relativi al mercato italiano, la crescita è del +18,5% rispetto al 2019 e del +28,9% rispetto al 2020. Nonostante questi risultati positivi, il Presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin sottolinea come “ora prevale uno stato di criticità e di forte incertezza dovuti alla situazione congiunturale dei primi mesi del 2022. Siamo di fronte a un mix” – caro energia, materie prime, costi logistica e trasporti, guerra in Ucraina – “che rischia davvero di mettere il freno a mano alla ripresa del settore”.
ANGAISA chiede il ripristino della decontribuzione Sud
Di fronte a scenari economici e di settore sempre più caratterizzati da incertezze e nuove sfide, ANGAISA esprime forte preoccupazione per le future prospettive delle aziende che operano nel mezzogiorno. Oltre ad aver confermato il forte (e atteso) ridimensionamento...