Frenano i consumi, in calo la domanda di beni

18/07/2023Mercato

L’economia italiana sta rallentando. L’ultima edizione di Congiuntura Confcommercio, evidenzia per il secondo trimestre del 2023 una crescita congiunturale pari al +0,1%, mentre l’inizio del terzo quarto dell’anno “non sembra mostrare particolari segnali di risveglio”. Sul fronte degli investimenti ci sono segnali di stallo da parte delle imprese, a causa dell’indebolimento della domanda e di difficoltà sul versante del credito. Che la domanda rallenti lo dimostra la riduzione dello 0,6% annuo che emerge per giugno dall’Indicatore Consumi Confcommercio (ICC), sintesi del calo della domanda di beni (-1,5%) e della crescita di quella di servizi (+1,5%), che però mostra anch’essa segnali d’indebolimento. “La compresenza di elementi positivi e negativi sottolinea ancora una volta – osserva l’Ufficio Studi Confcommercio – come la situazione attuale preluda a diversi trimestri di crescita molto esigua. In ipotesi di svolgimento sfavorevole, l’evoluzione dell’economia italiana incontrerebbe episodi transitori di moderata recessione”.

Condividi

Altri aggiornamenti in "Mercato"

Ristrutturate 47mila villette grazie al Pnrr

Sono 46.922 le villette che in Italia hanno potuto attingere ai fondi del Pnrr per interventi di ristrutturazione legati al Superbonus, per un valore complessivo di 6,5 miliardi di euro. Ai quali vanno aggiunti altri 7 miliardi impiegati da 13.833 condomini, per un...

leggi tutto