“Sta per partire il piano cashless per la digitalizzazione dei pagamenti, c’è un boom in questi mesi. Può essere una grande leva per combattere l’evasione fiscale”. Queste le recenti dichiarazioni del Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, che sono state seguite dalla notizia del recente incontro del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte con i principali prestatori di servizi di pagamento in Italia, per il confronto preliminare necessario a varare il “Progetto Italia Cashless”. Lo scopo è quello di disincentivare i pagamenti in nero e, allo stesso tempo, promuovere anche le microtransazioni tramite pagamenti digitali. Secondo le anticipazioni diffuse a mezzo stampa, il Piano prevede fra l’altro un “superbonus” riservato a chi effettua spese con strumenti di pagamento elettronici, soprattutto nei settori in cui la circolazione di denaro contante è ancora molto diffusa. Questa misura dovrebbe essere ufficialmente attivata nei primi mesi del 2021. Sarebbero inoltre introdotte specifiche sanzioni per i negozi o le attività che non dispongono di bancomat o altre soluzioni corrispondenti.
Approvata la stretta, bonus e superbonus al giro di boa
Il 23 maggio, con il via libera della Camera (che fa seguito al voto favorevole del Senato del 16 maggio), è stata definitivamente approvata la conversione in legge del “decreto superbonus”. Il provvedimento comprende una serie di emendamenti destinati a cambiare...
