Il reddito disponibile delle famiglie ha segnato un ulteriore incremento nel terzo trimestre del 2019 dopo quelli registrati nel primi due trimestri dell’anno. L’aumento, come evidenziato nel report diffuso dall’Istat, si è trasferito interamente in crescita del potere d’acquisto, grazie alla dinamica nulla dell’inflazione. La risalita del reddito disponibile si è tradotta in maggiori consumi con una marginale riduzione della propensione al risparmio. Nel dettaglio il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dello 0,4%. Di conseguenza, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è diminuita di 0,1 punti percentuali scendendo all’8,9%. A fronte di una variazione nulla del deflatore implicito dei consumi, anche il potere d’acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente dello 0,3%.
Disagio sociale in netto calo ad agosto
Anche ad agosto è calato il disagio sociale misurato dal Misery Index Confcommercio, attestandosi a quota 9,4 rispetto al 10,2 del mese precedente, il livello più basso dall’inizio della serie storica. È l’effetto della riduzione della disoccupazione estesa, scesa al...