Lo schema del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima prevede che più del 30% della crescita di consumi di fonti rinnovabili necessaria per conseguire gli obiettivi 2030 di decarbonizzazione dell’Italia verrà consentito dalla diffusione delle pompe di calore, ma l’odierno tasso di penetrazione di questa tecnologia è inadeguato per raggiungere il risultato. Per accelerare il processo di diffusione, su proposta di Assoclima e Amici della Terra nel luglio scorso è stato costituito il Tavolo di Filiera delle pompe di calore, cui hanno aderito numerose Associazioni – fra cui ANGAISA – in rappresentanza di utenti, produttori, progettisti, installatori, produttori e distributori di energia elettrica. I partecipanti al tavolo sono convinti che indicazioni condivise e un ruolo consapevole e attivo di tutti gli stakeholder della filiera delle pompe di calore possano dare un supporto essenziale alla formulazione delle politiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi 2030 e alla loro attuazione. Dopo una serie di riunioni è stato individuato un primo pacchetto di indicazioni e proposte di intervento che sono state raccolte in un documento, formulato anche in termini di emendamenti puntuali alla proposta di PNIEC, e inviate al Ministro Patuanelli. Le proposte contemplano quattro ambiti principali di intervento: tariffe elettriche, strumenti di incentivazione, formazione della filiera e informazione dei cittadini. Nella lettera inviata al Ministro, il Tavolo di Filiera ha sottolineato l’importanza che le indicazioni di intervento vengano riportate esplicitamente e assunte come misure fondamentali nell’ambito della versione definitiva del PNIEC dell’Italia che il Governo dovrà inviare alla Commissione UE entro la fine di questo mese. Il Tavolo di Filiera delle pompe di calore è composto dalle associazioni AiCARR, Amici della Terra Italia, ANGAISA, Assistal, Assoclima, Assotermica, Elettricità Futura e Unione Consumatori; ha l’obiettivo di mettere a fattor comune esperienze, competenze, relazioni e iniziative delle singole associazioni per indirizzare le Istituzioni verso azioni che possano essere utili ai fini di uno sviluppo ancora più significativo della tecnologia delle pompe di calore. Le azioni principali del tavolo di filiera si articolano nello sviluppo di un’attività coordinata di advocacy nei confronti del legislatore, nell’organizzazione di attività di formazione per tutti gli attori della filiera e nella diffusione della conoscenza della tecnologia delle pompe di calore verso l’utente finale.
Legge di bilancio, le prime valutazioni di ANGAISA
Con la trasmissione al Parlamento del disegno di legge di bilancio 2025, lo scorso 23 ottobre, si è avviato alla Camera dei deputati l’iter di approvazione. I contenuti del disegno di legge prevedono fra l’altro, un drastico ridimensionamento dei bonus edilizi. Questo...