Un altro anno di applicabilità, fino al 31 dicembre 2017, per le detrazioni fiscali del 50% e 65%, con nuove ipotesi agevolative “potenziate” per quanto riguarda gli interventi condominiali. Queste le anticipazioni apparse sulla stampa nei giorni scorsi relative ai contenuti della nuova legge di bilancio, in base ai quali i due bonus verrebbero quindi riconfermati con le stesse aliquote e modalità applicative attualmente in vigore: 50% per gli interventi di recupero edilizio, con tetto massimo di spesa per singolo intervento pari a € 96.000, 65% per gli interventi di riqualificazione energetica (con tetto massimo di spesa variabile, in funzione dei singoli interventi), bonus mobili collegato alla detrazione 50% con importo massimo di spesa pari a € 10.000. Sarebbero ancora in fase di studio le ipotesi di potenziamento della detrazione 65% (cd. “ecobonus”) legata alle parti comuni degli edifici condominiali; il documento programmatico di bilancio prevede due ipotesi di detrazione maggiorata al 70%-75% qualora i lavori interessino anche l’involucro edilizio e siano finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva dell’edificio. Sarebbe inoltre confermata l’intenzione di rafforzare ulteriormente le detrazioni per la messa in sicurezza antisismica degli immobili (si ipotizza un livello massimo di detrazione pari al 75%-85% qualora si intervenga sui condomini). [27 ottobre 2016]
Pompe di calore e costi di installazione, il survey irlandese
Un nuovo sondaggio condotto da Fuels for Ireland e da Alliance for Zero Carbon Heating ha rivelato che il costo per installare una pompa di calore rappresenta un deterrente per il 61% delle famiglie irlandesi. Due terzi degli intervistati non hanno intenzione di...