L’Istat conferma, 2020 “annus horribilis”

23/09/2021Mercato

Che il 2020 fosse stato un annus horribilis dal punto di vista economico (e non solo, ovviamente) chiunque lo sapeva per esperienza diretta. Ma messi in fila l’uno dopo l’altro, i numeri diffusi dall’Istat nei Conti economici nazionali 2018-2020 fanno comunque impressione. Lo scorso anno il Pil ai prezzi di mercato è stato pari a 1.653.577 milioni di euro, con un calo dell’8,9 rispetto all’aumento comunque risicato fatto segnare nel 2019: +0,4%. Crollati gli investimenti fissi lordi (-9,2%), i consumi finali nazionali (-7,8%), l’export (-14%). Il reddito disponibile delle famiglie è sceso del 2,9% in valore e del 2,6% in termini di potere d’acquisto. Ciò ha determinato un calo enorme dei consumi privati (addirittura dell’11%) e una contestuale crescita della propensione al risparmio, arrivata al 15,6% rispetto all’8% del 2019. In tutto ciò la pressione fiscale complessiva nel 2020 è comunque aumentata, visto che ha toccato il 42,8% contro il 42,4% dell’anno precedente.

Condividi

Altri aggiornamenti in "Mercato"

In Germania mini-split reversibili in crescita

In Germania mini-split reversibili in crescita

I mini-split reversibili rappresentano oltre il 25% delle domande di finanziamento federale per edifici efficienti (BEG) in Germania, secondo le ultime statistiche condotte in relazione agli incentivi esistenti. Nonostante siano tradizionalmente un prodotto di nicchia...

leggi tutto