Dopo il 2023, anche il 2024 ha chiuso facendo registrare una contrazione dei fatturati rispetto all’anno precedente. Prosegue quindi il fisiologico “riallineamento” del mercato, legato in buona parte al ridimensionamento strutturale dei bonus edilizi e alla conseguente minore disponibilità ad investire sul bene casa (e sugli impianti) da parte delle famiglie. Il mese di dicembre si è chiuso con un -7,99% rispetto a dicembre 2023, mentre il secondo semestre del 2024 evidenzia un -6,25% rispetto al secondo semestre 2023. La flessione del 2024 è in realtà meno pesante di quanto ci si sarebbe potuti attendere (la previsione contenuta nel Flash Report ANGAISA ipotizzava un -7,88%), probabilmente legata alla volontà di sfruttare le aliquote maggiorate di bonus casa e ecobonus operative fino al 31.12.24. Occhi puntati ora sul 2025, in cui dovremmo assistere a una sostanziale stabilizzazione del mercato, anche se è atteso un ulteriore calo (previsto da ANGAISA nell’ordine del -1,44%), a meno che non intervengano novità sostanziali legate alla Direttiva Case Green. Per informazioni: mercato@angaisa.it
ANGAISA chiede il ripristino della decontribuzione Sud
Di fronte a scenari economici e di settore sempre più caratterizzati da incertezze e nuove sfide, ANGAISA esprime forte preoccupazione per le future prospettive delle aziende che operano nel mezzogiorno. Oltre ad aver confermato il forte (e atteso) ridimensionamento...