Abbiamo tutti a che fare con un’incertezza senza precedenti – e apparentemente infinita – in questo momento. Anche se non si può avere tutta la chiarezza che si vorrebbe, si può evitare di sentirsi disorientati sviluppando la propria “capacità nell’incertezza” e ridisegnando la propria visione dell’ignoto. Alcuni ripensamenti comuni includono:
–L’apprendimento. Chiedetevi cosa potete imparare dalla situazione piuttosto che vederla automaticamente come un contrattempo;
–I giochi. Ricordate che alcuni li vincete e altri li perdete;
–La gratitudine. Riconoscete ciò che avete e di cui siete grati;
–La casualità. Molto, nella vita, è casuale. Quello che vi succede non è sempre conseguenza delle vostre azioni.
Senza una chiara fine della pandemia in vista, è importante sviluppare e sostenere un rapporto sano con le cose che non possiamo conoscere e non possiamo controllare. Questi cambiamenti nel modo in cui pensate all’incertezza vi aiuteranno a costruire la resilienza e una prospettiva positiva.
Tratto dall’articolo “You’re Not Powerless in the Face of Uncertainty” di Nathan Furr (Harvard Business Review). Ricordiamo che grazie all’accordo-quadro ANGAISA/Strategiqs Edizioni tutte le aziende associate possono abbonarsi alla rivista Harvard Business Review Italia usufruendo di uno sconto del 30%. Per informazioni: convenzioni@angaisa.it