In attesa di conoscere quali saranno le novità in materia di “sconto in fattura” che dovrebbero essere contenute nella prossima legge di bilancio, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, nel Bollettino pubblicato il 18 novembre ha preso nuovamente posizione rispetto all’attuale impianto della normativa, sottolineando che “il corpus normativo delineato – favorendo i soli operatori economici di grandi dimensioni nuovi entranti sul mercato, tipicamente le multiutilities, in danno delle piccole e medie imprese – appare idoneo a introdurre ingiustificati meccanismi di alterazione della struttura dell’offerta in senso concentrativo, senza che, per le caratteristiche dei servizi offerti e della natura dei costi sottesi, vi sia evidenza di vantaggi per i consumatori finali”. Nel frattempo, Gianni Pietro Girotto, parlamentare appartenente al Movimento 5 Stelle e Presidente della decima Commissione Industria Commercio e Turismo, ha anticipato in una recente diretta Facebook le modifiche sostanziali su cui sta lavorando il Governo, fra cui l’introduzione di un tetto minimo di spesa sotto il quale lo “sconto in fattura” non si renderebbe applicabile.
Transizione 5.0, pubblicato il decreto attuativo
Sulla Gazzetta Ufficiale serie generale n. 183 del 06.08.24 è stato pubblicato il decreto attuativo che rende da oggi operativo l’iter di accesso ai crediti di imposta del Piano Transizione 5.0, previsto dall’art. 38 del decreto-legge 2 marzo 2024 n. 19. Il decreto 24...