Nel 2019 l’economia italiana crescerà attorno all’1%. Un risultato “deludente” e ben lontano dall’1,2% di Pil previsto dal governo che rappresenta un target “impossibile”. E’ la stima di Confcommercio diffusa in occasione della conferenza sulla spesa per il Natale. “Probabilmente non ci sarà recessione – ha detto il direttore dell’Ufficio Studi, Mariano Bella – ma l’economia è in forte frenata”. I segnali, d’altra parte, non sono confortanti: “l’occupazione non cresce da maggio, la produzione industriale scende, la Germania è in difficoltà”. Tra il 2007 e il 2014, ha aggiunto Bella, c’è stato un netto calo di consumi e Pil, ma soprattutto un crollo degli investimenti, e il ritorno ai livelli pre-crisi è prevedibile solo nel 2021-22 per Pil e nel 2028 per gli investimenti.